Biografia
Artista di strada, performer, attrice di teatro-circo, insegnante di discipline aeree. Acrobata aerea poliedrica, esplora le possibilità del movimento e la dinamica del corpo in aria.
Da bambina, guardando il circo di Montecarlo in televisione un pomeriggio d’inverno, chiede alla mamma come si fa a diventare trapezista. Alla risposta “non si può, devi essere nato nel circo” cerca la cosa più simile che la sua città, Genova, le offre e trascorre l’infanzia nella ginnastica artistica, innamorandosi delle parallele, pur serbando sempre un tempo ai libri e alla letteratura.Costretta a lasciare a 18 anni per un infortunio, si iscrive alla Civica Scuola di Cinema di Milano come sceneggiatrice e successivamente si laurea presso l’Università di Genova in Lettere e Filosofia, con una tesi in letterature comparate. Nel frattempo scopre il movimento artistico chiamato “nuovo circo”, e inizia ad approcciarsi alle discipline aeree da autodidatta, creando così un proprio rapporto personale e analitico con gli attrezzi. Studia poi tecnica circense in Argentina, presso la scuola Circo Criollo e la scuola Circo del Aire, specializzandosi in trapezio, corda liscia, corda volante e porter aereo. Tornata in Europa inizia un percorso di approfondimento sulla tecnica dinamica alla corda liscia con maestri di altissimo livello, Nacho Ricci ed Emiliano Ron. Parallelamente lavora sulla qualità di movimento, grazie a stage con figure di rilievo della scena europea, e grazie a percorsi di formazione di danza contemporanea con Valeria Puppo (Controrilievi) e Noemi Bresciani (Fattoria Vittadini). Nel 2016 presenta il suo proprio primo progetto solista, Maldimar, con lo spettacolo di teatro-circo Immaginaria. In questo spettacolo usa tecniche di circo acrobatico mescolate con danza, pantomima e manipolazione di marionette per raccontare una favola che parli ai grandi. E’ un inno all’immaginazione. Per questo spettacolo crea la sua marionetta aerea, una marionetta manipolabile che si trasforma anche in attrezzo aereo. Lo spettacolo nella sua versione di 30 minuti è stato presentato in vari festival in Italia, Spagna, Francia, Luxemburgo per più di 50 repliche. A febbraio 2019 lo spettacolo è stato rivisitato ed ha debuttato la versione da sala della durata di 45 minuti. Oltre a portare avanti il progetto solista ha lavorato come performer e acrobata con la compagnia di teatro di strada Duo Artemis di cui è co-fondatrice e con la compagnia di circo con tendone Circo Patuf. Con Duo Artemis nel 2014 ha vinto il Premio del Pubblico al Milano Clown Festival e si è classificata seconda al Premio Gianni Damiano “Lunathica Festival”. Con Circo Patuf ha creato lo spettacolo “In Alto Mare” che nell’estate 2017 è stato in tour per l’Italia. Tra le altre esperienze salienti menzioniamo la collaborazione per tutto il 2012 con la compagnia Teatro Scalzo come acrobata e trampoliera, e nel 2015 con la compagnia argentina Transhumantes Circo nella provincia di Buenos Aires come acrobata aerea alla corda volante. In parallelo si è occupata dal 2014 al 2018 della direzione artistica di “El Otto”, spazio multidisciplinare di rilevanza della scena underground di Barcellona, fondato dal clown argentino El Niño del Retrete. Lo spazio “El Otto” è un luogo di creazione di circo e arti sceniche nonchè un piccolo teatro indipendente, e ha ospitato spettacoli, residenze e workshop di artisti provenienti da tutte le parti del mondo. Nel 2018 insieme a El Niño del Retrete e alla compagnia Nanirossi fonda la società cooperativa Teatro nelle Foglie, di cui è ora presidente. La compagnia ha acquistato un tendone da circo per iniziare un progetto di teatro-circo itinerante sotto chapiteau. La prima produzione della compagnia si chiama Ballata d’Autunno e ha debuttato al Teatro Furio Camillo di Roma.
Immaginaria è il primo progetto solista di Maldimar, socia fondatrice della compagnia Teatro nelle Foglie. Immaginaria – Fantasie aeree nasce nel 2016. Creato nel Espacio Cultural El Otto a Barcellona debutta il 1 maggio al Festival Plus Chapueau. Nel 2019 nasce una nuova versione di Immaginaria, pensata per il teatro. Questa ri-creazione dello spettacolo risponde alla necessità crescente di dare spazio a spunti che erano in germe nella versione anteriore e che mostravano la loro voglia di uscire allo scoperto.
Ai suoi occhi tutto è semplice, e riesce così a dar vita a realtà incredibili, divertendosi a rendere reale la propria immaginazione, grazie ai suoi compagni di gioco: i libri.
Maldimar è una viaggiatrice del tempo, entra in scena sopra alla sua locomotiva-baule, seguendo pagine di libro che le indicano il cammino, come una Pollicino letteraria. Queste la guidano dentro un mondo stregato, dove le cose hanno una loro voce. Non c’è nessun orco a minacciare Maldimar, ma un pericolo ben più subdolo: quello della solitudine e dello smarrimento. Nei libri che prendono vita, Maldimar troverà la compagnia di cui ha bisogno per stare bene e per crescere. Un amico immaginario si materializzerà, e insieme a lui esplorerà il gioco e la relazione con l’altro. Quando avrà completato il percorso di scoperta del mondo che la circonda, sarà pronta per riprendere il viaggio, a bordo del treno che avrà costruito con le proprie mani e la propria fantasia.